“Idee a Confronto” secondo appuntamento 2015
La presentazione delle proposte per il PRG da parte dell’Ing. Marcello di Marco è stata seguita con molta attenzione da parte del pubblico presente. Le schede hanno riguardato le previsioni urbanistiche di via Piana, l’attraversamento di Formia, l’interramento della Litoranea in largo Paone e dal porto fino a via Costanzo Ciano, l’accesso alla stazione da est, i parchi urbani a cominciare dalla villa di Cicerone. Sono poi intervenuti gli “Ambasciatori della Rinascita” di Casal di Principe. Nella parte dedicata alla Cultura e all’Arte, la dott.ssa Ida Diana ha illustrato l’esperienza di Casal di Principe dove è stato realizzato un museo, con un immobile sequestrato alla criminalità. Nel Museo sono esposte le opere della Galleria degli Uffizi di Firenze che furono danneggiate dall’attentato mafioso di Via Georgofili. L’arte illumina il buio, riaccende la speranza per la rinascita del territorio. Sono state poi proiettate delle foto inedite degli scavi della villa di Mamurra sul promontorio di Gianola. Giovanna Frunzio, dell’Associazione “Incontri e Confronti”, assieme al Sindaco di Ventotene, dr. Giuseppe Assenso, ha illustrato i progetti di recupero del reclusorio di Santo Stefano per il quale il Ministro Dario Franceschini, ha previsto la messa in sicurezza e l’ulteriore uso per fini culturali, didattici ed escursionistici. Il reclusorio e l’isola, dichiarata monumento nazionale dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, rappresentano anche un rilevante patrimonio architettonico e naturalistico.
Gli avvocati Giuseppe Bortone e Patrizia Menanno hanno fatto il punto della situazione sui cambiamenti avvenuti dopo la chiusura del tribunale di Gaeta, riaffermando la necessità di avere un presidio più vicino al territorio e soprattutto in grado di collaborare con le forze dell’ordine operanti nella provincia di Latina. Attualmente la presenza del giudice di pace a Gaeta è garantita da spese (200 mila euro annuali) sostenute dai Comuni di Formia, Gaeta, Ventotene mentre Ponza, Minturno ed Itri, pur usufruendone, non collaborano al sostegno economico. L’avvocato Patrizia Menanno, presentando il lavoro di Luca Sessa, ricercatore della Banca d’Italia, ha dimostrato come il capitale sociale di un territorio si mantiene e migliora grazie al civismo, alla cultura, al rispetto delle regole e delle leggi, all’amministrazione trasparente della cosa pubblica. Il territorio del sudpontino, da secoli inserito nel Regno delle Due Sicilie, fu poi inglobato nel Lazio nel 1926, allorquando fu creata la provincia di Latina e furono spostati i confini regionali da Terracina al Garigliano. Al di quà del Garigliano il capitale sociale è cresciuto, dall’altra sponda invece si è gravemente impoverito. Pertanto, non si può a proposito della ridefinizione degli ambiti regionali usare righe e squadre senza tener conto di quello che accade nei territori e nella vita dei cittadini.

Infine, i temi dell’autorità portuale di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta, delle attività economiche nel golfo di Gaeta, e della mobilità nel golfo (vedere schede allegate). Sono intervenuti il dr. Francesco Carta ed il Sindaco dr. Sandro Bartolomeo. Carta ha evidenziato come le tre città di Gaeta-Formia e Minturno siano ormai divenute una conurbazione e cioè un territorio unico in cui una città inizia in continuazione della periferia della città vicina e pertanto le decisioni nel golfo e sulla costa non possono prescindere dalla concertazione condivisa dei tre comuni. Lo spostamento del pontile petroli non può essere realizzato al confine della città di Gaeta, a ridosso della spiaggia di Vindicio, senza alcuna concertazione con il Comune di Formia. Vanno trovate soluzioni condivise al fine di mettere in sicurezza tutto il tratto costiero e riconvertire la raffineria che oggi resta solo come deposito di carburanti. Il Sindaco di Formia si è impegnato a trasferire al tavolo tecnico le osservazioni al PRG di Formia avanzate dal Partito Democratico e ha chiesto al Ministro Graziano Del Rio un impegno particolare per risolvere il problema della viabilità. Il tema non è esclusivo della città di Formia ma riguarda l’intero territorio del golfo. L’ipotesi di valutare e confermare un passaggio a monte, con la relativa copertura finanziaria, e ricucire lo strappo che Formia subisce col suo elemento naturale, il mare, a causa della litoranea restano temi fondamentali per lo sviluppo e la qualità della vita dei comuni del golfo di Gaeta. Il sottosegretario Maria Teresa Amici, ha espresso la soddisfazione per i lavori, gli spunti e le idee emersi durante l’intero pomeriggio ed ha assunto l’impegno a rappresentare al Ministro di Grazia e Giustizia, Orlando, la necessità di restituire al territorio del Golfo una maggiore funzionalità del sistema giustizia anche alla luce dei fenomeni di criminalità organizzata. Infine il Ministro Graziano Delrio ha ringraziato i presenti per averlo atteso anche in tarda serata, si è congratulato con il Partito Democratico di Formia e con i relatori per aver esposto una ricchezza di dati e di spunti utili a risolvere i problemi del territorio. Il Ministro si è impegnato per fare in modo che l’autorità portuale non tenga Formia esclusa dalla concertazione nelle decisioni nel golfo. E’ probabile che la richiesta di Formia ad entrare nell’autorità portuale sarà accolta. Si è dichiarato d’accordo che lo sviluppo nel golfo dovrà essere soprattutto legato al turismo, alla balneazione e agli sport velici (per i quali Formia si candida ad ospitarli in occasione delle olimpiadi del 2024). Ha fatto l’esempio di Napoli e Gioia Tauro, sottolineando come il primo dovrà dedicarsi al traffico passeggeri e turistico per le isole e le città del Mediterraneo, mentre il secondo avrà una prevalente vocazione commerciale. Infine ha riconosciuto l’oggettività dei problemi di attraversamento e della viabilità di Formia. Su questo ha dichiarato che impegnerà il suo Ministero ad assistere il Comune di Formia e l’ANAS nel progettare la nuova viabilità, che dovrà tener conto nell’eventuale passaggio a monte, dell’estrema delicatezza dell’attraversamento del bacino di ricarica delle sorgenti. Il Ministro ha infine ringraziato i giovani di Casal di Principe, giunti fino a Formia, per riferire del loro impegno a far rinascere il territorio in cui vivono.

Hanno coordinato l’evento Clide Rak e Giancarlo De Filippo con il supporto di: Associazione “Incontri e Confronti”, Confcommercio, Confesercenti, CNA (Confederazione Nazionale dell’Artigianato), Consormare del Golfo, AVIAP (Associazione per la Valorizzazione dell’Arcipelago Ponziano).
Partito Democratico Formia Circolo “Giuseppe Piancastelli-Giuseppe Diana”