PIANIFICAZIONE

Piano regolatore generale

Il documento elaborato dall’architetto Franco Purini approderà a breve in Consiglio Comunale. E’ l’epilogo di un lavoro durato anni che, oltre al noto urbanista docente di Architettura all’Università di Roma, ha coinvolto tecnici di spessore assoluto come Stefano Stanghellini, esperto di perequazione, e Paolo Stella Richter, insigne giurista incaricato del supporto legale alla redazione delle Norme Tecniche di Attuazione del piano.
Il piano rispecchia alcune linee guida impresse dall’Amministrazione comunale, tra cui: rispetto dell’ambiente fisico e del territorio della nostra città; minor consumo di suolo possibile; prevalenza di interventi in aree già edificate; priorità per servizi pubblici e privati insieme alle scelte da fare sulla linea di costa che determineranno il futuro sviluppo economico e sociale di Formia. Il tutto regolato dal metodo della ‘perequazione’, per cui, a fronte della gratuita cessione di terreni privati per la realizzazione di interventi di interesse pubblico o per opere di urbanizzazione, il Comune concede il diritto a costruire in altre aree. Un modo democratico per definire le relazioni con i privati proprietari dei terreni che consentirà ai cittadini di partecipare allo sviluppo della città traendone vantaggio. Tale strumento favorirà la riqualificazione di quartieri strategici come ad esempio quello di Gianola.

Piano integrato della mobilità
Consta di tre documenti: Piano Urbano del Traffico (PUT), Piano particolareggiato della sosta urbana (PPSU) e Piano del Trasporto Pubblico Locale. I primi due elaborati (come il terzo affidati alla società ingegneristica TAU di Milano) sono già da tempo pubblicati su un sito appositamente realizzato ( http://www.t-au.com/formia/ ). Presto sarà reperibile anche il terzo, consegnato più di recente. Preparato da un lavoro di ricerca capillare sulle direttrici del traffico, il Piano del traffico mira ad una migliore gestione della viabilità usando le infrastrutture esistenti o realizzando interventi modesti come la realizzazione di rotonde in prossimità dei principali nodi stradali di Formia. Previsto anche un sistema diversificato di sensi unici, un ampliamento degli spazi destinati alla viabilità debole (pedonale, ciclabile, ecc.), la riclassificazione delle strade e dei connessi limiti di velocità e l’individuazione di zone a traffico limitato o di totale pedonalizzazione.
Ben delineati anche gli indirizzi per la riorganizzazione della sosta basata su una migliore gestione di spazi e infrastrutture. L’obiettivo è di individuare meccanismi di concentrazione della lunga sosta sul multipiano e sui parcheggi esterni; di aumentare la rotazione in centro per sostenere le attività commerciali; realizzare un piano finanziario per la gestione della sosta che sia economicamente sostenibile ed equo nella tariffazione.
Da ultimo, il Piano del Trasporto Pubblico Locale prevede una razionalizzazione dei percorsi con l’obiettivo di accorciare la lunghezza delle tratte per garantire una maggiore frequenza delle corse ed una più sostenibile copertura del territorio.
L’Amministrazione ha incaricato la TAU di elaborare la documentazione propedeutica alla verifica di assoggettabilità VAS dei tre documenti. E’ l’ultimo passaggio procedurale prima dell’approdo in Consiglio comunale.

Piano di zonizzazione acustica

Il documento è stato consegnato all’Amministrazione dai tecnici incaricati ed è ora all’attenzione delle commissioni consiliari. Il piano suddivide il territorio comunale in zone per ognuna delle quali sono individuati i livelli massimi consentiti di immissione acustica, sia in orario diurno che notturno.
L’elaborato censisce sotto il profilo acustico ogni zona della città sulla scorta di parametri statistici (densità della popolazione, presenza di attività commerciali, uffici e attività artigianali, traffico veicolare, insediamenti industriali, servizi e attrezzature) ed influenza dei fenomeni fisici (assorbimento dell’aria, vento, temperatura, umidità, nebbia, presenza di schermi, vegetazione, terreno).
L’obiettivo dell’Amministrazione è contemperare due esigenze contrastanti ma parimenti legittime: il diritto dei residenti alla quiete e al riposo e la necessità, fisiologica per una città come Formia, di mantenere in piedi attività economiche legate alla socialità, soprattutto giovanile.

Piano di assestamento forestale

Approvato all’unanimità dal Consiglio comunale. Il documento fotografa l’attuale situazione delle proprietà boschive e pascolive sul territorio comunale di Formia e ne pianifica l’utilizzo per i prossimi dieci anni.
Un piano multidisciplinare che interviene anche su altre attività connesse, dalla manutenzione o nuova costruzione di viabilità al servizio di boschi e pascoli alla realizzazione di sentieristica e aree picnic, dalla sistemazione di eventuali dissesti in aree montane alla creazione di aree didattiche e molto altro ancora. E’ ora in corso la fase di confronto con i portatori d’interesse del comparto forestale al termine della quale il Piano tornerà in Consiglio comunale per l’approvazione definitiva.

LEGALITA’

E’ uno dei campi strategici di intervento per il quale il Sindaco ha voluto affidare una delega specifica. Tanti gli interventi che hanno coinvolto gli ambiti più diversi: dagli appalti alle slot, dalla gestione degli immobili confiscati alla criminalità organizzata alle attività di sensibilizzazione.
Nell’agosto 2013 il Consiglio Comunale ha aderito alla Carta di Pisa, una sorta di codice etico che vincola gli amministratori comunali ad un’azione fattiva di promozione della legalità.
Nel settembre 2013 è stato varato un regolamento per la concessione in uso dei beni confiscati alla criminalità organizzata. Parte degli immobili confiscati sono stati destinati alle persone indigenti per fronteggiare l’emergenza abitativa.
Nel marzo 2014 è stato organizzato il primo “Mese della legalità” con tante e diverse iniziative volte a promuovere la conoscenza dei fenomeni criminali e a sensibilizzare i cittadini ai valori della legalità. Un programma nutrito di appuntamenti fatto di lezioni con magistrati, giornalisti ed esponenti delle forze dell’ordine, proiezioni di film e la mostra del pittore antimafia Gaetano Porcasi.
Nel marzo-aprile 2014 è stata promossa una campagna antiusura nelle scuole.
Nel settembre 2014 il Consiglio Comunale ha votato l’istituzione dell’Osservatorio Permanente Comunale per la Legalità e la Lotta alla Mafia.
Nel giugno-settembre 2014 si è tenuto il campo estivo antimafia nell’ambito del progetto “Io riutilizzo un bene confiscato”.
Altro settore importante di intervento è stato quello del contrasto al gioco d’azzardo. Il Comune di Formia ha aderito al Manifesto dei Sindaci contro il gioco d’azzardo raccogliendo firme per la promozione di una legge di iniziativa popolare. Il 29 settembre 2014 il Consiglio comunale ha approvato il Regolamento per la gestione delle sale da gioco e dei pubblici esercizi contenenti slot machines e videolottery. E’ stato inoltre approvata una delibera di indirizzo che dispone gli orari di attivazione di slot e vlt cui ha fatto seguito l’Ordinanza Sindacale per la disciplina degli orari.
Nel marzo 2015 si è tenuta la seconda edizione del Mese della Legalità con presentazione di libri, incontri con autori, lezioni di legalità alla presenza di magistrati, rappresentanti delle forze dell’ordine, giornalisti, autori, scrittori, registi, sceneggiatori, una mostra ed una rassegna cinematografica.

URBANA

Piazza Aldo Moro
Realizzata sul lastrico solare del parcheggio multipiano delle Poste, è stata inaugurata mercoledì 1 aprile 2015. L’eliminazione di due dei tre vasconi previsti dal progetto originario ha consentito di unirla a Piazza della Vittoria in un continuum spaziale e funzionale. I pavimenti, rivestiti da pietra santafiora tipo “lavagrigia”, sono ravvivati da luci a led che, di notte, contribuiscono a rendere la passeggiata più luminosa e vivace. Suggestivo anche il gioco d’acqua della nuova fontana ornamentale a pavimento che è composto da dodici bocche. Una piazza dedicata principalmente ai giovani, dotata di pedane per lo skate, di aree “meditazione” e di una grande terrazza panoramica. Il tutto incorniciato da uno spazio verde di separazione tra la piazza e il marciapiede di via Vitruvio.

Restyling Villa comunale
Finanziata con fondi Plus per un totale di 701.658,88 euro, è stata inaugurata il 16 maggio 2014. L’intervento ha contribuito ad ammodernare gli spazi esistenti rendendoli più funzionali, gradevoli e sicuri. La fontana è stata valorizzata. Migliorate le aree verdi e potenziato l’impianto di illuminazione. Reperti archeologici scandiscono il percorso dei sentieri su cui è possibile passeggiare o riposare su comode panchine, rinnovate come il resto degli arredi. L’ampliamento della pavimentazione sul lato nord ha consentito di ricavarvi una vera e propria area eventi, già più volte utilizzata per spettacoli e concerti. Una villa a misura di bambino con un’area dedicata munita di giochi nuovi e pavimento anticaduta.
Riqualificazione Pineta di Vindicio
L’intervento, finanziato con fondi Plus per un totale di 377.984,1 euro, ha completamente rinnovato e riqualificato l’area. Per rendere ancora più suggestiva la passeggiata sul lungomare è stato realizzato un camminamento pedonale con fondo in legno. Rifatto il campo bocce laterale sino alla pista di pattinaggio per favorire l’aggregazione tra fasce d’età diverse. All’interno della pineta sono state introdotte aree relax con illuminazione “soft”, punti di verde con cespugli di macchia mediterranea e nuovi arredi con panchine in legno, chaise longue e sedute studiate a raso. Per rendere pienamente fruibile la pineta è stata rimossa la recinzione e ricollocata a protezione dell’area attrezzata destinata ai bambini. Grande innovazione: l’installazione di una palestra pubblica all’aperto rivolta verso il mare.
Riqualificazione Piazza Guglielmo Marconi (Santa Teresa)
Con l’eliminazione degli stalli per la sosta e l’avanzamento della recinzione, la piazza è stata liberata dal peso delle auto, ampliando lo spazio urbano disponibile al servizio delle attività di socializzazione e commercio. Nell’ambito del Plus “Appia via del mare” è stato inoltre rinnovato e ravvivato l’arredo urbano con nuove panchine e luci a led a pavimento.

realizzato un camminamento pedonale con fondo in legno. Rifatto il campo bocce laterale sino alla pista di pattinaggio per favorire l’aggregazione tra fasce d’età diverse. All’interno della pineta sono state introdotte aree relax con illuminazione “soft”, punti di verde con cespugli di macchia mediterranea e nuovi arredi con panchine in legno, chaise longue e sedute studiate a raso. Per rendere pienamente fruibile la pineta è stata rimossa la recinzione e ricollocata a protezione dell’area attrezzata destinata ai bambini. Grande innovazione: l’installazione di una palestra pubblica all’aperto rivolta verso il mare.
Riqualificazione Piazza Guglielmo Marconi (Santa Teresa)
Con l’eliminazione degli stalli per la sosta e l’avanzamento della recinzione, la piazza è stata liberata dal peso delle auto, ampliando lo spazio urbano disponibile al servizio delle attività di socializzazione e commercio. Nell’ambito del Plus “Appia via del mare” è stato inoltre rinnovato e ravvivato l’arredo urbano con nuove panchine e luci a led a pavimento.
Arredo urbano piazzale della Stazione
Sono state realizzate opere di arredo urbano e verde che hanno interessato il piazzale esterno della stazione ferroviaria. L’importo ha trovato copertura con i fondi residuali del finanziamento ministeriale utilizzato per gli iniziali lavori di riqualificazione del piazzale.
Completamento stadio di Maranola

Il Comune è intervenuto per adeguare l’impianto alle prescrizioni di sicurezza imposte dalla PS. Gli interventi hanno riguardato la posa di una rete metallica antiscavalcamento che consente la separazione e protezione dei settori destinati alle tifoserie. Ulteriori interventi hanno riguardato la razionalizzazione dei sistemi di illuminazione per il gioco notturno e l’apposizione di segnaletica acustica e visiva di supporto alle attività sportive. Dopo due anni di chiusura lo stadio è tornato a disposizione della città.

Efficientamento energetico

Sono in via di conclusione i lavori per l’efficientamento energetico dell’auditorium “Vittorio Foa” e delle scuole elementari di Gianola e Maranola. I tre interventi sono finanziati dalla Regione Lazio per un importo complessivo di quasi 900 mila euro. I progetti renderanno le tre strutture autosufficienti dal punto di vista energetico attraverso la realizzazione di un sistema fotovoltaico, di pannelli per l’isolamento termico e di interventi per il riscaldamento.

Darsena La Quercia

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L’Amministrazione ha completato l’intervento di restyling complessivo realizzando una nuova pavimentazione e un nuovo impianto di illuminazione. Sono in corso di completamento anche i lavori per la realizzazione di una passerella pedonale sulla banchina della darsena e di un collettore fognario che servirà a rendere più efficiente lo smaltimento dei reflui nel centro cittadino.

Strisce pedonali rialzate

Partito il progetto “Formia Sicura”, piano generale di riorganizzazione della circolazione viaria che prevede l’installazione di ben 35 nuovi attraversamenti pedonali rialzati in prossimità degli edifici scolastici e dei luoghi di interesse pubblico dislocati sul territorio cittadino. Le strisce sono state già realizzate a Penitro, Gianola, Trivio, San Giulio, San Pietro, Castellone, Mola e Scacciagalline. La seconda tranche di intervento partirà in primavera e coinvolgerà il centro cittadino, i quartieri di San Pietro, San Giulio, Maranola, Castellonorato, Penitro e Vindicio.

Asfaltatura Appia
Nei mesi scorsi è stato realizzato un maxi-intervento di asfaltatura del tratto di Appia compreso tra la rotonda dei Carabinieri e l’incrocio semaforico di Santo Janni. Nove mila i metri quadrati complessivi di asfalto posti in atto per un costo complessivo di oltre 100 mila euro.

Il secondo ha consentito di erogare contributi per la riqualificazione delle piccole e medie imprese insistenti nell’area target del centro di Formia. Entrambi i progetti sono partiti con uno stanziamento di 100.000 euro l’uno. Grazie ad economie derivanti da altri progetti Plus, sono stati rifinanziati con ulteriori 100.000 euro. Ciò ha consentito di attivare nuovi tirocini formativi retribuiti e di finanziare la totalità dei progetti presentati per il sostegno alle piccole medie imprese.
Si è avviato un costruttivo confronto con le organizzazioni di categoria degli operatori economici al fine di condividere le problematiche dei vari settori economici e realizzare quelle sinergie necessarie per far crescere le attività economiche cittadine.
Inoltre si è provveduto a dar seguito alla sistemazione logistica del mercato rionale giornaliero di Largo Paone iniziando nel contempo una discussione con le Associazioni degli operatori mirata a riorganizzare in modo più efficiente le attività mercatali.

AMBIENTE

Ripubblicizzazione del servizio rifiuti

A partire dal 1 maggio 2015 il Comune ha affidato la gestione dei rifiuti alla “Formia Rifiuti Zero”, società a totale capitale comunale. Un’azienda pubblica che costa meno (460 mila euro di risparmio rispetto al previsionale 2014 con una riduzione Tari di 250 mila euro nel 2015), che fa più differenziata, che porta ordine ad un servizio da troppi anni preda della precarietà e che fa investimenti, come dimostra il bando da due milioni e mezzo di euro pubblicato ad ottobre per il rinnovo della flotta mezzi. Il cantiere è gestito da un manager capace ed esperto come Raphael Rossi, scelto con bando pubblico nazionale. Il piano industriale, pubblicato sul sito web del Comune, vincola la gestione a obiettivi e risorse ben definite.

Estensione della raccolta differenziata su tutta la città
La nuova modalità di raccolta ha consentito di arrivare al 64% di recupero, di risparmiare tonnellate di indifferenziato, di eliminare i cassonetti dalla città con notevoli vantaggi per il decoro urbano. Il tutto è stato preparato da un’adeguata attività di informazione e sensibilizzazione della città. Attivati anche i controlli con la collaborazione della Polizia Municipale.
Compostaggio domestico
Il Comune ha consegnato più di 600 compostiere domestiche, compilando un Albo dei compostatori e destinando loro uno sgravio del 10% sulla tariffa. L’obiettivo è di ridurre sensibilmente la quantità di rifiuto prodotto con evidenti benefici sia in termini economici che ambientali.
Spazzamento, lavaggio e altre attività

La “Formia Rifiuti Zero” ha posto in servizio nuovi mezzi per il lavaggio e lo spazzamento delle strade che contribuiscono all’igiene e la pulizia dei quartieri, con particolare riferimento alle periferie. E’ stata inoltre effettuata la pulizia delle spiagge, interventi di derattizzazione e deblattizzazione e sanificazione che hanno coinvolto l’intera città.
Nuovo centro di raccolta
Gli investimenti hanno riguardato anche il quartier generale della società nell’area dell’ex Enaoli. Sono stati realizzati nuovi spogliatoi e docce per 200 mq, una nuova officina per la manutenzione dei mezzi, strutture per la pesa dei mezzi pesanti e la scala del nuovo magazzino. Nel centro operativo di Santa Maria Cerquito sono stati realizzati anche i nuovi uffici tecnici ed amministrativi.

Inquinamento marino e controlli sugli scarichi abusivi

E’ stata attivata una task force che riunisce Comune di Formia, Acqualatina e forze dell’ordine con delega ambientale, al fine di tutelare la qualità del nostro mare attraverso un monitoraggio costante della costa. L’attività ha consentito di individuare scarichi abusivi in diversi punti della città. E’ stata quindi avviata la procedura per indurre le residenze coinvolte a regolarizzare le proprie posizioni.
Amianto
Attivato un tavolo tecnico per l’individuazione dei siti da bonificare. L’amministrazione comunale ha emesso le ordinanze sindacali che imponevano ai proprietari degli immobili la messa in sicurezza dei siti e la redazione di una perizia sul loro grado di pericolosità. Gli Uffici hanno condiviso le procedure con l’Asl. Le verifiche hanno coinvolto l’intero territorio comunale al fine di accertare eventuali altre presenze di materiali non conformi alla normativa vigente.
Educazione ambientale
Attivato il progetto “Il bosco di Cosimo” per l’individuazione di uno spazio per la realizzazione di un bosco urbano. Promosse anche attività di sensibilizzazione, alcune delle quali dedicate alle scuole come “La festa dell albero”, “Alberi di canto” e “I paesaggi dell’anima”.
Il Parco in Comune
E’ stato firmato un protocollo d’intesa per dare al parco una sede decentrata all’interno del palazzo comunale e una rete di attività da coltivare insieme: dalla tutela dell’ambiente al turismo, dalla cultura all’artigianato, dalla promozione dei marchi allo sport ecosostenibile. Il protocollo impegna Parco e Comune di Formia a favorire attività di sensibilizzazione, informazione e valorizzazione del patrimonio storico-naturalistico dei Monti Aurunci attraverso una molteplicità di iniziative che spaziano dalla promozione delle attività agrituristiche, artigianali, turistiche e sportive alla salvaguardia e valorizzazione delle peculiarità ambientali, paesaggistiche e storiche del territorio.

Le politiche scolastiche

Grande attenzione è stata dedicata alle politiche della scuola. Effettuata un’approfondita attività di ricognizione degli Istituti comprensivi di competenza comunale per verificare le necessità sotto il profilo delle infrastrutture e dei servizi.
L’Amministrazione ha provveduto ad effettuare la manutenzione dei plessi per garantire l’apertura degli anni scolastici in un quadro di piena sicurezza e agibilità.
Contestualmente, si è proceduto ad un potenziamento degli arredi scolastici e all’acquisto di giochi per le scuole dell’infanzia di San Pietro e Vindicio.
Sono stati stanziati contributi economici per l’avvio dell’anno scolastico nei tre istituti comprensivi presenti in città.
A questo va ad aggiungersi l’intensa attività educativa e formativa promossa all’interno delle scuole con iniziative di educazione ambientale, lezioni di legalità e di accoglienza verso il diverso.

Lo sport, il Coni e Mennea…

Lo sport è vita, socializzazione, educazione. L’Amministrazione si è spesa fortemente per un uso organizzato degli impianti sportivi comunali, con particolare attenzione a quelli indoor, carenti in numero e qualità.
Si è dialogato con la Provincia per una razionalizzazione degli spazi relativi agli impianti delle scuole provinciali.
Si è lavorato a iniziative educative volte ad incentivare la pratica sportiva, pur nella consapevolezza delle poche risorse a disposizione. Nel complesso, si è tenuto conto delle necessità espresse dalle associazioni operanti nel settore dello sport e a tal fine è stata costituita la Consulta dello Sport, strumento che riunisce i soggetti attori del comparto e che costituisce un importante strumento di collegamento e dialogo con l’Amministrazione comunale.
La presenza del Centro di Preparazione Olimpica “Bruno Zauli” e l’attenzione data al territorio dalla Federazione Italiana Vela fanno di Formia una città dello sport. L’Amministrazione asseconda tale percorso anche con iniziative di promozione. Da ricordare il sostegno dato a “Pietro Mennea – La freccia del sud”, la miniserie in due puntate andata in onda su Rai 1, vista da 6 milioni e 688 mila telespettatori per uno share del 25%. La fiction, dedicata alla vita del grande atleta barlettano che a Formia costruì gran parte dei suoi trionfi, è stata girata in buona parte al centro “Bruno Zauli”, portando il nome della città all’attenzione dell’intero Paese.

ARCHEOLOGIA E TURISMO

Altre due parole d’ordine di questa Amministrazione, profondamente legate l’una all’altra.

Villa di Cicerone

Quello che sorge all’interno di Villa Rubino è un sito archeologico di straordinario interesse. Si tratta di un vasto complesso di sale voltate costituenti il basamento di una lussuosa residenza romana di età tardo repubblicana. Un tesoro ancora in gran parte nascosto, gioiello di architettura romana che molti studiosi identificano nel “Formianum”, la mitica villa di cui Cicerone parla nelle lettere ad Attico, luogo prediletto per gli studi e rifugio da cui seguire i fatti politici di Roma ai tempi della guerra civile.
Nella visita del 29 marzo scorso 2015, il Professor Carandini espresse più di una preoccupazione sull’integrità del sito, a suo dire destinato a perdersi nel giro di 10-15 anni qualora non si provveda alle necessarie opere di ristrutturazione. Fino a pochi anni fa, sulle pareti e le volte dei due ninfei erano ancora visibili – e infatti sono documentati in diverse pubblicazioni – stucchi e pitture risalenti al secondo e al quarto stile pompeiano che però si stanno lentamente distruggendo per mancanza di adeguata manutenzione. Di qui la necessità di intervenire subito.
Il Comune, supportato da varie associazioni culturali del territorio, ha partecipato al censimento “I luoghi del cuore” promosso dal FAI. La “Villa di Cicerone” ha raccolto 10.804 voti ed è risultato il luogo del cuore più votato nel Lazio…
Contestualmente, è partita l’iniziativa istituzionale. Il governo, attraverso il Ministro Franceschini, si è detto interessato all’investimento per l’acquisizione del bene. Del caso è stata coinvolta anche la Soprintendenza ai Beni Archeologici del Lazio che ha sposato l’iniziativa. Ci sono stati anche incontri con il Sindaco. Si attendono sviluppi.
Criptoportici di Piazza della Vittoria
Il recupero e la valorizzazione del patrimonio di storia custodito all’interno del sito archeologico contribuiranno ad arricchire l’offerta culturale e turistica del territorio. I Criptoportici di Piazza Vittoria e le testimonianze di via Sarinola saranno i nuovi gioielli archeologici di Formia. I lavori, costati 436.968,18 euro, rientrano nell’ambito del Plus “Appia via del Mare”. Riportare alla luce i reperti è stato particolarmente complesso a causa dell’ubicazione dei beni. Al fine di preservare l’integrità delle strutture si è provveduto a costruire coperture adeguate e a studiare un percorso di visita che fosse in grado di garantire la piena fruibilità dell’area. L’introduzione di un sistema di passerelle ed ingressi ha richiesto un ampliamento degli scavi iniziali.
Riqualificazione area archeologica di Caposele e realizzazione di un anfiteatro
Costato 1.157.785,43 euro, l’intervento ha consentito di recuperare l’area archeologica a ridosso della darsena. La gran parte dei resti ancora visibili, risalenti all’epoca tardo repubblicana, sono raccolti attorno ad uno spazio di impianto trapezoidale, oggi scoperto, che misura circa 500 metri quadri. Il suo perimetro è definito da quattro corpi di fabbrica. Nello spazio compreso tra il fronte meridionale e il muro di cinta che delimita il sito verso sud-sudest, è stata realizzata una pavimentazione gradinata a costituire una sorta di “cavea”, capace di 300 posti a sedere, destinata ad ospitare manifestazioni culturali all’aperto. L’intervento arricchirà l’intero quartiere di Vindicio, offrendo uno spazio culturale polivalente in un contesto storico e naturalistico di straordinaria suggestione.