Una conferenza stampa pacata ma con un brutto finale. Naturalmente, anche in questo caso, si fa a gara nella individuazione delle responsabilità. Non è questo il mio intento. Comincio subito ad esprimere delle impressioni. Ho già avuto modo di affermare che a Formia si respira faziosità anche nelle cose più comuni e semplici. Nel caso di Salvatore Bartolomeo, ed aggiungo Ambrogio Sparagna, bisognerebbe riconoscerne il valore artistico al di là dell’orientamento politico e dei rapporti familiari che hanno nella loro città d’origine. Ma sia il primo che il secondo hanno dovuto subire il turpiloquio quotidiano della “disinformatia”. Per Frevillage, autodefinito “non organo d’informazione”, ma in realtà è come se lo fosse, Ambrogio diventava un “venduto” a Michele Forte se partecipava alle “Notti di Cicerone”. Gli facevano buona compagnia i fratelli Campino. E sullo stesso blog venivano fritti e soffritti tanti altri personaggi più o meno noti.

Cambia il governo cittadino e sulla graticola ci finisce Salvatore Bartolomeo, reo di essere fratello del Sindaco. Un modesto contributo per una bella mostra che vitalizza la Torre di Mola per più di un mese diventa la pietra dello scandalo. E’ poi la volta del figlio del Sindaco che per pochissimi mesi collabora con la “No Parking problem” di Massimo Vernetti ma quel rapporto di lavoro s’interrompe quasi subito. Il Sindaco ne ha riconosciuto l’inopportunità in una riunione di maggioranza mostrando tutta intera la sofferenza che gli stavano procurando gli articoli di h24notizie. Per tali ragioni ma avvertendo anche il dovere di dare chiarimenti, convoca una conferenza stampa. Ma h24notizie e Andrea Pagano incalzano e fanno una cosa gravissima: neanche tanto velatamente mettono in relazione l’oscuro episodio accaduto al Consigliere Valerio con le vicende del Sindaco. Infatti la conferenza stampa che in realtà era stata convocata diversi giorni prima viene presentata come un’iniziativa conseguente all’ intimidazione di Valerio. Ma è il caso di riportare nuovamente il virgolettato e le considerazioni finali di Andrea Pagano.

“I due, con un marcato accento locale, si sono rivolti a Valerio intimandogli “di finirla di scrivere articoli contro i figli delle persone perbene che lavorano. Noi abbiamo ricevuto ordine – hanno concluso – che se continui t’amma taglia la capa a te e a figlieto. Subito dopo si sono dileguati lasciando immobilizzato dalla paura l’avvocato”. Poi ancora continua Adriano Pagano su h24 notizie: Insomma questa spirale di intimidazioni, piuttosto truculenta, arriva, secondo Valerio, anche per le recenti evoluzioni politiche. E infatti va raccontata una fitta serie di notizie, susseguitesi negli ultimi giorni, relative a presunte agevolazioni professionali per il figlio del sindaco di Formia Sandro Bartolomeo, una lista raccomandazioni per essere assunti nella società finita sotto processo Formia servizi e presunte indagini in corso per numerosi affidamenti di pulizia spiagge alla società Impero Romano. E poi la chiosa finale:”Infine da registrare che, proprio all’indomani dei fatti accaduti ai due consiglieri, il sindaco Bartolomeo ha convocato una conferenza stampa per domani, giovedì”.

A meno che non è carnevale, è assai difficile, non farsi notare incappucciati e a volto coperto nella centrale via Rubino alle 19 della sera. Ma prendiamola per buona. C’è da chiedersi per quali ragioni verrebbe minacciato Valerio se chi “scrive articoli contro i figli delle persone per bene” non è lui? La sensazione è che ancora una volta è “il dente avvelenato” a fare da protagonista e chi ne diventa megafono ne finisce per essere strumento più o meno consapevole. L’operazione ha un alto grado di torbidità. Bartolomeo ha usato il termine “lurido” ed indirettamente ne ha qualificato i protagonisti. E’ stato un errore ma gli va concessa l’esaperazione. Io spero che Adriano Pagano, che non è stupido, consideri di aver commesso errori. Infine un’ultima considerazione. Sulla pagina di face book di pd formia (Piancastelli-Diana) c’è stato il commento di una signora: “si dovrebbe azzerare la situazione, tutti a casa destra, centro, sinistra….liberate la città dai vostri interessi e faide”. Io dico che bisognerebbe occuparsi dei problemi dei cittadini e della comunità locale e gareggiare nel buon governo.

C’è anche della buona politica. Si avvii una discussione aperta sul futuro della città, a cominciare dal Piano regolatore, si facciano funzionare i servizi, si costruisca il futuro riscoprendo passioni e spirito di servizio. Quest’estate si è data credibilità alle dichiarazioni di Schiavone e siamo andati avanti per mesi. Poi è arrivata la vicenda di Valerio e dei terreni dell’Acervara, e ancora la “Formia Servizi”. Sembra di esserci ridotti al voyerismo ed al pettegolezzo. Basta ci arrendiamo! Per favore parliamo d’altro.FC